«Dopo la legge di riordino penseremo alla nuova sede dell'Izs»

TERAMO – «Sull’Istituto zooprofilattico di Teramo non ci si divide». E’ questo il commento del consigliere regionale teramano Paolo Gatti sull’approvazione all’unanimità della nuova legge di riordino dell’Izs "Giueppe Caporale", licenziata ieri dal consiglio regionale. «Noi – ha aggiunto Gatti – abbiamo presentato un emendamento molto importante per dare continuità almeno fino al 2017 alla direzione generale, che è stato votato all’unanimità. L’Istituto dunque può proseguire il percorso intrapreso negli ultimi due anni, quindi di grande collaborazione con le istituzioni del territorio, con le agenzie fomative e culturali». L’Izs per Gatti «ha bisogno di tranquilità, serenità e supporto. Adesso bisognerà che la Regione Molise approvi lo stesso testo della legge e poi che si cominci a lavorare su altre cose. Non scordiamo che da anni si parla di una nuova sede: lì ci sono tante competenze, c’è tanta qualità ma serve il contenitore, serve anche una struttura che si può fare per lotti, ma che sia al passo con i tempi e le esigenze che l’istituto adesso ha». Tra le novità introdotte dalla legge di riordino, la riduzione dei componenti del Consiglio di amministrazione da cinque e tre: «Sì non c’era l’esigenza che fossero tanti – ha concluso Gatti -. Chi resterà per quasi altri tre anni sarà il direttore generale che mi sembra, per giudizio unanime, abbia assicurato all’Istituto buoni rapporti con il territorio e un clima molto piu sereno di quello che si era vissuto in passato». Ma la cosa più importante, ha sottolineato il consigliere regionale, «adempiendo alla normativa nazionale sventiamo il rischio di un altro commissariamento».